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Come scegliere il tergipavimenti?
Consiglio degli Specialisti
Andrea, Specialista ISC di Venezia, ci spiega perché le PMI preferiscono il tergipavimenti parabolico.
“Nelle piccole e medie imprese, molto spesso le pulizie sono svolte da personale interno che si stacca dalla propria postazione di lavoro per effettuare le pulizie dello stabilimento, togliendo tempo ad attività considerate a maggiore valore aggiunto. Il tergipavimenti parabolico di Tennant garantisce una perfetta asciugatura al primo passaggio, liberando prima l’operatore, riducendo il rischio di scivolamento (ne abbiamo parlato qui) e abbassando i costi totali del servizio”.
A cosa serve il tergipavimenti?
Il tergipavimenti è la parte posteriore della lavasciuga pavimenti e serve ad asciugare il pavimento dopo che è stato lavato. Quando la macchina avanza, sul pavimento vengono “spruzzati” acqua e/o detergente, l’effetto meccanico della spazzola aiuta a rimuovere lo sporco che viene inglobato dalla soluzione pulente che deve poi essere raccolta dal tergipavimenti. Dopo il passaggio del tergipavimenti, la superficie deve essere pulita e non devono rimanere chiazze di acqua e/o detergente.
Come viene raccolta l’acqua?
La lamina in gomma del tergipavimenti raccoglie l’acqua come se fosse una paletta e contemporaneamente il sistema di aspirazione la incanala verso l’alto per portarla nel serbatoio dell’acqua sporca.
L’asciugatura perfetta dipende da un controllo ottimale di acqua e aria.
Perché il tergipavimenti parabolico funziona meglio?
Malgrado Tennant da sempre si distingua per il livello di asciugatura, continua a migliorare il design per riuscire a spostare il maggior volume di soluzione con la minore quantità di energia.
Nel tergipavimento parabolico esiste una relazione matematica tra la curvatura di entrambe le lamine, in modo da mantenere lo stesso livello di aspirazione su tutta la superficie del tergipavimento, a differenza degli altri tergipavimenti dove l’aspirazione è più forte nel centro, ma diminuisce ai margini.
L’immagine rappresenta il movimento dell’aria dentro il tergipavimenti parabolico: l’aria passa in tutti i punti di pavimento toccati e così raccoglie tutta l’acqua in un solo passaggio, riducendo il tempo necessario a pulire il pavimento e aumentando la produttività.
Ma quando si spegne l’aspirazione…
Quando si spegne la macchina, l’acqua che non è ancora arrivata al serbatoio per la forza di gravità ritorna a terra e l’operatore deve fare attenzione ad asciugarla manualmente per evitare scivolamenti e la creazione di nuovo sporco nel caso qualcuno la calpesti e la porti in giro.
Anche questo problema è stato risolto da Tennant con due migliorie:
1 L’aspirazione si spegne 30 secondi dopo lo spegnimento della macchina, in modo da dare il tempo all’acqua recuperata di arrivare al serbatoio
2 Il sifone integrato nel tergipavimenti raccoglie l’acqua che eventualmente è rimasta nel tubo invece di farla ricadere al suolo. Quando la macchina verrà riaccesa, l’acqua rimasta nel sifone verrà aspirata e portata nel serbatoio.
Questo è abbastanza per sostenere che un tergipavimenti riduce i costi totali di pulizia?
No.
Bisogna aggiungere che il telaio del tergipavimenti Tennant è completamente in alluminio molto resistente e che è dotato di un sistema antirottura brevettato che, in caso di impatto con qualche residuo solido ne determina il rilascio automatico, riducendo la possibilità di danni della macchina e della struttura ben più costosi, alleggerendo il budget dedicato alle operazioni di assistenza e ai fermi macchina.
Ed ancora: girare e cambiare le lamine si fa senza l’uso di attrezzi (guarda il video).
Basta allentare le manopole gialle e il tergipavimenti esce dal telaio. Tutto questo per rendere all’operatore più agevole effettuare la manutenzione ordinaria, evitando che la rimandi fino ad impattare sui risultati o peggio creando danni imprevisti.