Rosso, blu, bianco, marrone: quale pad è meglio usare?
Quale pad è meglio usare?
Rosso, perché è Natale! Blu, perché si abbina al pavimento! Bianco, così si vede quanto sporco viene via.
Tutte ottime considerazioni… ma non utili ad ottenere il risultato di pulizia desiderato.
Il colore del pad si sceglie in base al tipo di pavimentazione e al lavoro che si vuole effettuare.
Ecco una breve mappa per districarsi tra forme e colori e capire quale pad è meglio usare
I dischi hanno diverse forme: rotonde per le lavasciuga a disco, come Tennant T2, o per il sistemi roto-orbitali, come Orbot, quadrati per le lavasciuga orbitali come la T500. I colori servono ad individuare i diversi materiali che possono essere più o meno abrasivi in base alle operazioni di pulizia che si intende effettuare e alla tipologia di pavimento su cui si lavora.
Il pad bianco è ideale per lucidare, per una pulizia leggera e per rimuovere segni di trascinamento.
Il pad in melamina è speciale, perfetto per la pulizia di piastrelle e superfici porose o pavimenti pregiati perché non necessita dell’uso di prodotti chimici aggressivi.
Ideale per qualsiasi tipo di pavimentazione, il pad rosso serve per pulizie di mantenimento quotidiano, lavaggi leggeri e per rimuovere i segni di gomma.
Il pad blu viene usato per una pulizia aggressiva e per rimuovere 1 o 2 strati cera, prima di ricerare. Rimuove sporco, righe, segni di trascinamento.
I pad gialli con rivestimento diamantato viene utilizzato per la pulizia e il restauro di pavimenti usurati, opachi e in cemento.
Concepito per i lavori più impegnativi. Rimuove da 2 a 4 strati di cera, prima di ricerare. Si utilizza su legno, lynoleum, marmo, pavimenti piastrellati e di cemento.
