FAQ: atomizzatore elettrostatico Victory
Victory è un atomizzatore elettrostatico. Perché atomizzatore?
Victory atomizza o nebulizza il liquido che viene erogato in tante piccole goccioline della dimensione di 40, 80, 120 micron, a seconda dell’ugello che viene utilizzato. Le goccioline sono così fini che anche quando l’effetto elettrostatico decade non creano sgocciolamenti.
Perché elettrostatico?
Perché si basa sulla legge fondamentale dell’elettrostatica, secondo cui cariche elettriche opposte si attraggono mentre quelle simili si respingono. Nell’atomizzatore elettrostatico Victory viene aggiunta una carica elettrica positiva ad un agente liquido, aumentando il numero dei protoni. Gli oggetti solitamente hanno carica neutra o negativa (più elettroni) per cui l’agente liquido viene attratto dagli oggetti e aderisce in modo uniforme su tutta la superficie, fino a quando gli atomi non tornano ad essere elettricamente neutri (il numero degli elettroni è uguale al numero dei protoni).
A cosa serve Victory?
Victory serve ad applicare un disinfettante o sanificante sulle superfici, in modo uniforme (in tutti i punti degli oggetti, anche dietro) e dando al prodotto il tempo necessario ad agire.
In quali applicazioni è utile utilizzare l’atomizzatore elettrostatico Victory?
Victory è utile quando ci sono molti oggetti, anche di forma complessa da sanificare/disinfettare, come in una scuola, una palestra, uno studio dentistico, un ufficio. Victory è utilizzabile anche sui tessuti, per cui è ideale anche su treni, cinema e sale d’aspetto. Ovunque dove l’operatore per applicare il prodotto in modo uniforme, debba spostare oggetti, piegarsi o allungarsi per arrivare in tutti i punti, ambienti grandi o congestionati.
Quale prodotto sanificante/disinfettante bisogna usare?
Con l’atomizzatore elettrostatico Victory si può erogare qualsiasi agente liquido, purché sia a base acquoso, non corrosivo e non infiammabile. Se si utilizza già una soluzione sanificante/disinfettante a base acquosa, non è necessario modificare le proprie abitudini. Per contrastare la diffusione del Covid-19, insieme a Ecosì, abbiamo individuato e testato il disinfettante PMC Perox, a base di perossido di idrogeno stabilizzato, realizzando anche un protocollo di utilizzo, che ha trovato ampio riscontro nella comunità professionale per la sua efficacia, velocità di applicazione, sicurezza per gli operatori.
Dopo aver distribuito il prodotto con Victory, cosa devo fare?
Victory è un erogatore che distribuisce il prodotto disinfettante o sanificante in modo uniforme, rapido e senza sgocciolamenti. Per questo motivo, se il prodotto utilizzato non richiede di essere rimosso, non è necessario ripassare le superfici con il panno, con un triplo beneficio:
– si lascia più tempo al prodotto per agire,
– si evita la contaminazione incrociata,
– si risparmia tempo nella pulizia.
Con l’atomizzatore Victory si utilizza più o meno prodotto?
Si utilizza meno prodotto, il 65% in meno rispetto all’erogazione tradizionale.
Quanti metri quadrati posso coprire in un’ora di lavoro?
La resa dipende da molti fattori, come la quantità di oggetti e superfici da sanificare e dalla dimensione dell’ugello utilizzato. Ipotizzando di erogare la soluzione a 40 micron, ci vogliono circa 10 minuti per erogare 1 litro di soluzione, coprendo circa 150 mq. In un’ora quindi si possono erogare 6 litri di soluzione, coprendo circa 900 mq.
Quanto dura la batteria?
La batteria carica ha un’autonomia di 4 ore di attività. Si intende attività il solo momento in cui effettivamente il prodotto viene erogato, quando il grilletto viene schiacciato. Una volta consumata, la batteria si ricarica completamente in 1 ora.
Come si pulisce l’atomizzatore?
Dopo ogni utilizzo, spruzzare solo acqua per almeno 20 secondi per sciacquare il sistema da eventuali residui chimici che potrebbero accumularsi. Nel caso comunque si ostruisse un ugello, è sufficiente rimuoverlo, immergerlo in acqua calda e sapone per 10 minuti, quindi asciugarlo con aria compressa.
Che differenza c’è tra pulizia, sanificazione e disinfezione?
La pulizia si ottiene con la rimozione manuale o meccanica dello sporco, con l’aiuto o meno di detergenti. La pulizia è un’operazione preliminare ed indispensabile ai fini delle successive fasi di sanificazione e disinfezione. L’igienizzazione: è un intervento mirato a riportare il carico microbico entro standard di igiene accettabili ed ottimali che dipendono dalla destinazione d’uso degli ambienti interessati. Sono indispensabili prodotti sanificanti. Disinfezione: consiste nell’applicazione di agenti disinfettanti capaci di distruggere, o rendere inattivo, il carico microbiologico presente su oggetti e superfici da trattare. Per sanificare in modo corretto, si deve pulire e poi disinfettare.
Hai ancora dei dubbi?