Quando le macchine per la pulizia si rompono, si sa, iniziano enormi disagi che si traducono in perdita di tempo e di denaro: non pulire il pavimento può aumentare il rischio di inciampare o scivolare e gli ambienti malsani incidono negativamente sull’umore delle persone.
Quindi, come ridurre i tempi di fermo macchina?
[dt_fancy_title title=”Ecco le 3 regole per ridurre i tempi di assistenza” title_size=”h3″ title_color=”title”]Abbiamo intervistato il nostro team dedicato alle chiamate di assistenza per sapere quali sono gli errori più diffusi che possono allungare i tempi di intervento ed aumentare i costi di gestione delle attrezzature.
Raccogliere tutte le informazioni sulla macchina
Prima di telefonare è importante raccogliere tutte le informazioni sulla macchina su cui si richiede assistenza (nome modello, produttore, matricola) e, se possibile, è meglio chiamare senza allontanarsi dalla macchina.
Questo permette all’operatore che risponde al telefono di poter contestualizzare il problema, avendo sotto mano la storia della macchina: attività svolte negli interventi di manutenzione, o accessori acquistati di recente, eventuali richieste di intervento precedenti.
Non sai dove trovare il numero di matricola?
Il Consiglio di Pinuccia, Specialista ISC di Torino
“Quando una macchina si ferma, è normale che ci si faccia un po’ prendere dal panico. Noi siamo qui proprio per dare supporto a chi si trova “in panne”, ma per poter intervenire immediatamente, anche da remoto, abbiamo bisogno di alcune indicazioni che ci permettano di individuare in modo univoco l’attrezzatura e il problema”.[dt_fancy_separator]
Evitare richieste e descrizioni vaghe
“ho bisogno di quel pezzo”, “la macchina non cammina”, “Non asciuga più” … sono descrizioni troppo vaghe.
Certo il tempo è poco e si vuole intervenire in fretta, ma dedicare qualche minuto alla descrizione precisa del problema, osservando anche lo stato dei materiali da consumo, dà a chi fa l’assistenza l’opportunità di capire il problema e pianificare gli interventi.
Qualche minuto in più nell’osservazione della macchina, possono valere ore risparmiate nella soluzione del problema.
Il Consiglio di Giuseppe, Specialista ISC di Monza e Brianza
“A volte succede di effettuare un intervento urgente e di vedere che la macchina “non pulisce bene” perché il tergipavimenti o la spazzola sono evidentemente consumati. Certo noi siamo lì per cambiarli, ma il cliente avrebbe potuto evitare il fermo macchina e una visita di assistenza, solo osservando con più attenzione lo stato di usura dei materiali da consumo ed ordinarli via web con qualche giorno di anticipo”.Scarica la miniguida di manutenzione[dt_fancy_separator]
Effettuare la manutenzione preventiva
Scarica l’infografica per il corretto uso delle batterieHai presente quando il dentista ti chiede quando hai effettuato l’ultimo controllo e tu già capisci che ti sta per dire che hai una carie? Così come per i denti, anche per le macchine per la pulizia professionale, la prevenzione è la migliore medicina!
Se non ti prendi cura della tua macchina, il tecnico dell’assistenza dovrà tornare molto più spesso del necessario. E’ normale che la macchina si usuri nel tempo, ma ci sono alcuni accorgimenti che allungano i tempi di utilizzo, come il ricaricare le batterie della macchina in modo corretto o pulire i filtri, pianificare con costanza la visita di un tecnico per la manutenzione.
In questo modo la macchina funzionerà meglio, più a lungo e si ridurranno i costi di proprietà.
Il Consiglio di Fabio, Specialista ISC di Pordenone
“Quando consegniamo le macchine, dedichiamo parecchio tempo alla formazione, sia su come utilizzare la macchina, sia su come prendersene cura a fine servizio. Offriamo diversi pacchetti di manutenzione, a seconda dell’uso e del contesto in cui si utilizza la macchina”.